Le persone al centro, per un Italia sempre più inclusiva
In Italia la crisi economica non deriva solo da strategie errate della Politica o delle aziende ma è ulteriormente aggravata dalla corruzione, dall’evasione fiscale, da un sistema mafioso spesso purtroppo non sufficientemente combattuto.
La spietatezza di questi corruttori, evasori e mafiosi non si limita a soddisfare la propria ingordigia, anzi, grazie alla loro posizione privilegiata all’interno del potere economico privato, della pubblica amministrazione e del personale politico fanno pagare un prezzo altissimo alla popolazione, in particolare ai più deboli come le Persone con Disabilità.
A tal proposito chiederei al Governo insieme all’intero Parlamento di dimostrare coraggio, di sostenere la Proposta di Legge sull’equiparazione degli infortuni nella vita con gli infortuni sul lavoro.
Una Proposta di Legge per permettere di accedere alle cure, alle terapie avanzate e alle tecnologie, (ausili e dispositivi protesici), corrispondenti alle proprie esigenze.
Una proposta di Legge che consenta di aggiornare, inderogabilmente, i LEA, (Livelli Essenziali di Assistenza) e il Nomenclatore Tariffario una volta l’anno prima dell’approvazione della Legge finanziaria.
Una Proposta di Legge, che permetta di istituire una Commissione per assicurare un più efficace sistema di identificazione delle prestazioni e delle tecnologie erogabili dal Sistema Sanitario Nazionale. Una Commissione composta di diritto dal Direttore dell’agenzia Nazionale del farmaco e dal Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità e da sei componenti, non di diritto, di comprovata professionalità nel settore dell’economia sanitaria nonché di organizzazione sanitaria e tra esperti di diritto sanitario. Il Governo sarà delegato ad emanare appositi decreti con I quali saranno nominati i sei componenti della Commissione di cui sopra.
Diamo voce alle persone con disabilità e garantiamo che la voce delle persone con disabilità venga ascoltata. Le persone al centro, Sempre.
Salvatore Cimmino
Spero ardentemente che le tue fatiche siano ascoltate.io nel mio piccolo ne continuo a parlare.sabato la ministtra Locatelli e stata a Udine e a parole mi è parsa interessata.