Solo una società inclusiva può diventare una società ideale

Solo una società inclusiva può diventare una società ideale

19 Novembre 2022 0 Di salvatore cimmino

È vero progresso solo quando le nuove tecnologie diventano accessibili per tutti

Negli ultimi anni il tema della disabilità si è imposto con forza nelle agende politiche di diversi organismi internazionali.

La rilevanza sociale del fenomeno è tale che esso non è più visto esclusivamente come il problema di un esiguo numero di persone, bensì come una condizione di vita che potenzialmente può riguardare tutti.

Secondo l’OMS, (Organizzazione Mondiale della Sanità), infatti, ogni anno sono oltre un milione le amputazioni che vengono eseguite a causa del diabete. Ogni 30 secondi a una persona viene amputato un arto inferiore a causa del diabete.

Secondo l’OMS il numero dei nuovi casi di cancro per anno salirà da 14 a 22 milioni nei prossimi due decenni.

Secondo l’OMS continua a salire il numero delle vittime di incidenti e malattie sui luoghi di lavoro. Gli ultimi dati dell’ILO, (Organizzazione Internazionale del Lavoro), parlano di 268 milioni di incidenti non mortali ogni anno e 160 milioni di nuovi casi di malattie legate al lavoro.

Secondo l’OMS le malattie rare sono circa 8000 e di queste l’80% ha origine genetica. In Europa circa 30 milioni di persone soffrono di una malattia rara. In Italia sono circa 3 milioni e il 70% sono bambini.

Rendo noti questi numeri spaventosi perché ritengo debbano indurci a riflettere sulla necessità di coinvolgere e responsabilizzare maggiormente le istituzioni nazionali e internazionali sulle questioni riguardanti la lotta all’accessibilità, alla fruibilità del patrimonio tecnologico per l’autonomia delle persone con disabilità attraverso la ricerca, lo sviluppo e l’industrializzazione dei dispositivi protesici e degli ausili intelligenti.

Una società, per essere inclusiva, equa e giusta, deve essere costruita sulla pace e sulla giustizia sociale ed economica.

E … non lascia indietro nessuno.

Salvatore Cimmino