La libertà di vivere un sogno

26 giugno 2022 – Capo Vaticano, località il Faro (Ricadi)
Salvatore Cimmino con Giuseppe Purita, Presidente del Rotary di Tropea

L’essere stato insignito del premio internazionale “Paul Harris Fellow”, massima onorificenza rotariana, è stato per me un grande onore. Averlo ricevuto in uno dei luoghi più belli al mondo, il Parco costiero panoramico Località il Faro di Capo Vaticano, ho avuto la sensazione di trovarmi in un angolo di paradiso e questo mi ha dato una grande gioia.

Il Rotary ha una grande e importante tradizione nel mondo e le finalità che si prefigge sono condivisibili e importanti. Voglio ricordare il contributo fondamentale volto a debellare la poliomielite insieme all’Organizzazione Mondiale della Sanità e all’UNICEF: grazie a questa encomiabile iniziativa negli ultimi anni il numero di nuovi casi di polio è precipitato di oltre il 99% rispetto agli anni 80 del secolo scorso quando la malattia colpiva oltre 350 mila bambini all’anno.

26 giugno 2022 – Capo Vaticano, Località il Faro (Ricadi).
Fondazione Rotary del Rotary International
Al Progetto “A nuoto nei mari del globo, per un mondo senza barriere e senza frontiere”
il titolo PAUL HARRIS FELLOW

Mettere a diposizione degli altri le proprie competenze, il proprio sapere e il proprio operato definisce uno stile di vita speciale, aperto, accogliente, attento alle difficoltà e alle esigenze delle realtà più diverse. E’ importante che realtà come il Rotary, organizzate in strutture storicamente tanto radicate, agiscano in questa nostra società caratterizzata troppo spesso, invece, da indifferenza e scarsissima attenzione alle relazioni con l’altro. Quindi, poter condividere il mio progetto diventa quanto mai importante e significativo proprio perché organizzazioni come il Rotary nutrono un interesse vero e partecipazione profonda ai temi che ormai porto avanti, da diversi anni, con determinazione e speranza.

E’ vero che le disabilità oggi, rispetto al passato, non rappresentano più un limite così definitivo da precludere la possibilità di avere un lavoro, una casa, una famiglia, di viaggiare e, perché no, di sognare anche altro. Questo perché la ricerca scientifica e il progresso tecnologico, applicati ai mezzi di trasporto, alla costruzione di edifici, ai dispositivi protesici, ai prodotti farmaceutici hanno raggiunto risultati straordinari, tali da consentire importanti passi nella direzione dell’autonomia. Rimane però altrettanto vero che molte, ancora, sono le barriere da abbattere: oltre a quelle architettoniche, testimonianza esplicita di una barbarie inconcepibile, è importante raggiungere nel nostro paese l’equiparazione degli infortuni nella vita con gli infortuni sul lavoro per la salvaguardia della dignità di tutte le persone con disabilità.

26 giugno 2022 – Capo Vaticano, Località il Faro (Ricadi)
Salvatore Cimmino con Giuseppe Purita, Presidente del Rotary di Tropea

E’ fondamentale che si capisca quanto sia necessario, vitale prevedere un sostegno alle famiglie che si trovano ad accudire, spesso in una solitudine disperante, un familiare in difficoltà e privo totalmente di autonomia. Dobbiamo essere capaci di costruire un paese dove nessuno, mai, venga lasciato solo nel dolore e nel bisogno. Ecco perché è urgente intervenire sui LEA, Livelli Essenziali di Assistenza, e sul Nomenclatore Tariffario affinché i progressi ottenuti dalla ricerca possano contribuire a restituire dignità e qualità di vita a tutte le persone con disabilità insieme alle loro famiglie.

Io ho un sogno, che le persone con disabilità un giorno vivranno in una società in cui saranno giudicati per l’essenza della loro personalità.

Salvatore Cimmino