LA MIA PRIMA VOLTA – 7^ edizione – Io nuoto per Gianca
“A Salvatore Cimmino che ci ha donato una forte emozione arrivando primo tra le braccia di Salina”.
“L’uomo che nuota e vince con una gamba sola”.
“Nuotatore con una gamba sola arriva primo nella traversata tra le isole di Lipari e Salina”.
Leggere la dedica del Sindaco di Salina, Massimo Lo Schiavo e questi titoli riportati dai media siciliani mi ha donato una forte emozione, mi ha letteralmente commosso, non perché sono arrivato primo ma perchè vorrei illudermi che il mondo possa comprendere finalmente che Le persone con disabilità hanno tutti i diritti di essere soggetti ed agenti attivi nelle cose quotidiane dell’esistenza umana. La disabilità non deve essere considerata come una punizione o maledizione. Piuttosto, essa è un avvenimento all’ordine del giorno, una circostanza dell’esistenza umana che non deve impedire la totale integrazione tra le persone con disabilità e cosiddetti normodotati nella vita quotidiana.
Il mondo dei disabili deve necessariamente basarsi su solidarietà, speranza e amore. È un luogo dove normalità e stereotipi vengono sfidati perchè la società civile possa finalmente garantire ad ogni essere umano la possibilità di essere se stesso. Sono trascorsi quasi quarant’anni da quando l’ONU ha pubblicato la prima Dichiarazione sui Diritti dei Disabili. Da allora sono cambiate molte cose, sia nel campo scientifico, sanitario, sia della comprensione e accettazione. E’ fondamentale, oggi, condividere la battaglia di chi sostiene che per una migliore coesistenza civile, è possibile e necessario, in una società ricca nel campo scientifico e tecnico, agire in diversi settori: dalla ricerca biomedica per prevenire la disabilità, alla cura, l’assistenza, la riabilitazione e la nuova integrazione sociale.
Ho iniziato quest’articolo con delle citazioni che mi hanno toccato nell’anima ed è per questo che ho voluto condividerle con quanti mi sostengono da sempre, con quanti da sempre, con il loro coraggio mettono la propria vita al servizio del prossimo, lavorando quotidianamente per sconfiggere la sofferenza e l’emarginazione.
Voglio ringraziare Giancarlo Volpato, Claudia Bressan, John Kirwan, Gianluca Di Venanzo, Fabio De Zottis e tutta la Colonna per avermi pescato e per aver reso la mia vita più bella.
Con Affetto
Salvatore Cimmino
Ci lasci ancora una volta senza parole! Complimenti, sei bravissimo. A presto a S. Teresa per altre imprese, Anna e Gianfranco.
Come al solito numero !!!!!
Numero 1 !!!
Impresa incredibile la tua, CONGRATULAZIONI!
il nostro primo e non ultimo viaggio con gli amici della ‘Colonna’. Emozione alle stelle al momento della partenza di tutti i nuotatori ….bellissimo vederli abbracciarsi all’arrivo per l’impresa compiuta. grande Salvatore per le tue parole, e un grazie a Leonardo, Alessandro, Andrea, Edoardo per avermci permesso di essere partecipe a questo evento. Un fortissimo abbraccio.
Mariaolga Claudio Pietro e Giovanni Voltan.
Ciao Tore,
sono un tuo doppio concittadino (nato a Torre vivo e lavoro a Roma come te) e voglio dirti che sono doppiamente fiero di te.
Le persone come te non sono normali, hanno una volontà, un’umiltà ed una perseveranza assolutamente non comuni che le fanno brillare di luce diversa, propria e non riflessa, ed è per questo che sono così importanti: devono incoraggiare una moltitudine immensa di loro consimili e poco conta che condividano gli stessi problemi o che ne abbiano altri, quello che conta più di ogni altra cosa è l’esempio: non mollare mai e vivere con entusiasmo, sempre.
Ti ringrazio di cuore per tutto quello che fai per persone che nemmeno conosci.
Se solo questo messaggio fosse un po’ più reclamizzato, chissà quanti infelici potrebbero ritrovare la speranza ed il sorriso.
Un abbraccio fortissimo,
Peppe Carpendiere