GRAZIE
L’obiettivo era di aiutarmi a mantenere una promessa di aiuto fatta a piccoli grandi amici per un futuro migliore: raccogliere fondi, strumenti e idee per soddisfare esigenze di prima necessità come la fame, la sete, l’istruzione e la Salute.
Sua Eccellenza Rev. ma il Vescovo Teophile Kaboy Ruboneka non ha saputo nascondere la commozione per le dimostrazioni di affetto, di vicinanza e di condivisione delle difficoltà che sta attraversando il suo Paese, in particolare la sua città, capitale della regione del Nord Kivu, Goma, dove la corruzione, la miseria, le malattie, il disagio provocato dalla mancanza di sicurezza continuano a mietere vittime come durante la guerra, cessata solo due anni fa.
Per questo, insieme a Monsignore, voglio ringraziare non solo tutte le persone presenti
per la generosità della loro donazione, ma anche l’ INAIL, per la cessione a titolo gratuito di ausili e dispositivi; la Lavin lavanderie industriali srl, che ha regalato 120 coperte e 120 paia di lenzuola al Centro di Igiene Mentale “Tulio Letu”; la Roadrunnerfoot engineering di Milano, che si è resa disponibile a condividere la sue conoscenze con il Centro Protesi “Shirika la Umoja”, ed infine l’Associazione Emergency che si è resa disponibile a condividere le sue competenze per avviare, a Goma, un corso di formazione per tecnici di laboratorio per l’assemblaggio di protesi per arti.
La vostra solidarietà, l’aver voluto condividere il progetto “A nuoto nei mari del globo, per un mondo senza barriere e senza frontiere”, progetto che nasce dalla convinzione che la povertà e le disuguaglianze impediscono la pace incidendo negativamente sulla vita delle persone più deboli, mi riempie di orgoglio.
L’ eliminazione delle disuguaglianze e della povertà è condizione necessaria per lo sviluppo sociale e tale obiettivo deve essere perseguito attraverso il dialogo, strumento per un incontro dove culture, persone e valori abbiano più dignità.
Nel ringraziarvi ancora una volta per la vostra partecipazione, colgo l’occasione per invitarvi Il prossimo 3 aprile alle ore 19,00 al convegno “Nuove tecnologie per nuove abilità” che si svolgerà sempre al teatro SS Angeli Custodi di Roma, in piazza Sempione.
Vi aspetto!
Con Affetto
Salvatore Cimmino
Grande Salvatore stai facendo un lavoro straordinario
MARCO, GRAZIE!!!!
FORZA ANIENE
Una goccia spremuta del proprio
disseta più
del lago Kivu
11H03’SALVATORE CHIMINO AVEC MONSEIGNEUR NZABANITA
C’EST LE FRERE JEAN MBECHI,DIRECTEUR DU CENTRE POUR HANDICAPES DE GOMA QUI PRESENTE LE NAGEUR ITALIEN.IL EST MARIE ET PERE D’UN ENFANT.SALVATORE CHIMINO PREND LA PAROLE ET DIT MERCI A TOUTE L’EGLISE DE GOMA.IL DIT QUE TOUTE PERSOMME VIVANT AVEC HANDICAPE A BESOIN DE VIVRE COMME TOUT ETRE HUMAIN.”L’ETAT DOIT SOUTENIR LES INITIATIVES ET SOUTENIR MAIS AUSSI DEFENDRE LA PERSONNE AVEC LA DIGNITE”.
I’m a physically disabled man, originally of Goma, living in South Africa (Johannesburg). I’m a disability activist, founder and Director of the Disabled Refugees Projects, a Non-Profit organization working to tackle xenophobic attitudes and better lives of refugees with disabilities in South Africa. I have a Certificate in Disability Rights in Africa (University of Pretoria, 2011).
I’m very impressed by the dedication of Salvatore Cimmino to my fellow brothers and sisters living with disabilities in Goma and will love to volunteer for my own Country (DR Congo) and especially my home town (Goma)now. This is my passion and I’m ready to give my service to this noble cause initiated by Chimmino. These are my contacts:
Godel Sefu
PHONE: +27110500742;
E-MAIL: disabledrefugees@gmail.com
Thank you in advance.
l’association des handicapes d’idjwi, réjoui, réconfortées de l’arrivée de salvatore cimmino, pourquoi il a voulu seulement prendre son élan a idjwi? ils sont oublies mais eux n’oublient pas leurs devoir envers l’humanité
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